Meraviglia -La riconquista di un mondo- di Sara Fiore

Il romanzo narra di Lisa, una ragazza con la testa piena di sogni, di storie fantastiche e di magia. Ama il cinema, forse più della vita reale, in cui in effetti non trova molto di stimolante. Questo fino al giorno in cui, grazie alla sua amica Cinzia, conosce due intriganti ragazzi, Luca e Massi, entrambi molto interessati a lei. Lisa si sente come in un film, al centro di un triangolo amoroso. Chi le piace davvero? Dopo qualche tentennamento, avrà la meglio il tenebroso Luca. Il fascino del mistero attira sempre le ragazze. Fino a questo punto, quasi nulla di particolare. La scelta di Lisa, però, la porterà in un mondo incredibile, dove la magia esiste davvero: Meraviglia. Qui inizieranno davvero le sue avventure. 

Ho finito di leggere il libro con una bella sensazione. La scrittrice è riuscita a coinvolgermi nelle vicende e arrivare all'ultima pagina è stato davvero semplice. Questo nonostante i primi capitoli li abbia trovati un po' lenti, a causa della contesa amorosa. Sarà che non mi interessava molto chi tra i due scegliesse... mamma mia, come sono acida! Aspettavo con ansia di conoscere Meraviglia. Proprio questa attesa, però, mi ha portato a leggere in ogni momento libero. Non mi ha fatto desistere, ma ha creato quella suspense che mi ha fatto divorare il romanzo. 

Il ritmo cambia molto nel corso del libro: all'inizio è lento e descrittivo, poi diventa più incalzante e ricco di avvenimenti. In effetti direi che si può spaccare in due: prima della scoperta di Meraviglia e dopo. Chiara la dicotomia creata dall'autrice: la realtà senza Meraviglia (anche scritto in lettera minuscola) è poco emozionante. 

Lo consiglio a chi vuole leggere un libro scritto col cuore. 

Un piccolo estratto.

"Fece lo stesso sogno della notte prima, ma stavolta in una grotta vide nitidamente il suo gatto seduto che la guardava, come se la aspettasse. Le era, però, impossibile raggiungerlo, come sempre, non era lei a vincere in quel sogno. Gli occhi scuri comparivano all'improvviso e Pallino spariva nella grotta."