martedì 16 dicembre 2014

Piccole cose

Passeggiando verso il mercato, davanti a me camminano una mamma e un bambino. 
Dovevano arrivare in asilo ed erano in ritardo. 
Dopo un po' di tentativi, la mamma riesce a convincere il figlio a correre. Avrà avuto 3/4 anni. E lui corre. Per circa 10 secondi, ma corricchia. Lo guardo e non capisco una cosa. Quando corre non tiene lo sguardo dritto, né verso la mamma, né verso terra davanti a sé. Guarda a destra, dove c'è solo erba e fosso. A destra, a terra. A terra verso terra. All'inizio pensavo ci fosse qualcosa di interessante tra l'erba.
Poi lui si ferma e rivolge la testa verso la mamma. Le parla.  E cammina guardando davanti. 
Chiede di essere preso in braccio.
La mamma lancia un ultimatum, ultimi metri di corsa, poi ti prendo in braccio. 
Ok, il bimbo parte e di nuovo sguardo a terra a destra. E lì ho l'illuminazione. 
L'ombra. 
Osserva la sua ombra che scorre tra l'erba veloce come la sua corsa.
Che meraviglia! Mi ha toccato il cuore quel bimbetto, con la sua corsa da bimbo e il suo stupore per le piccole cose!


1 commento:

F/\B!O ha detto...

Forse controllava che il sapone tenesse e per questo non poteva correre più velocemente...