Attimi di Ambra

-Ambra finisce di mangiare un  mattino, poi messa in verticale comincia a guardarsi la manina, ma non solo, comincia a parlarle. Aaaaae, iiiiiiii...

-Bevo il caffè con in braccio Ambra, mi porto la tazzina verso le labbre e spalanca lei la bocca. Grande, già apprezzi il caffè.

- In braccio mentre io lavoro al computer. Ogni tanto si carica e va all'assalto del mio orologio, se lo vuole ciucciare. Ma tra la sua bocca e il suo obiettivo c'è il bavaglino. La scena si ripete innumerevoli volte e io rido. Povera. 

-Dopo aver fatto cacca, finalmente, e aver mangiato, è sul tappetone. Si guarda attorno e in alto e ride sonoramente. Poi infligge delle tremende tallonate al pavimento, emettendo vocalizzi acuti e felici. 

-Oggi poca voglia di mangiare. Le porto il cucchiaino alla bocca, ma niente. Lamenti e torsioni. Ok, ci riproviamo dopo. Preparo da mangiare per me, mi metto in tavola e comincio a mangiare. Lei mi fissa. Allora ritento e apre magicamente la bocca. Mangio una forchettata io e una cucchiaiata lei, finché mi sembra che ci sia voglia e la metto nel seggiolino. E allora sì che si mangia, quindici minuti di pappa, quando di solito è mezz'ora. Forse non aveva fame prima, forse doveva fare la cacca e non aveva voglia di mangiare, forse aveva il sole negli occhi, o forse aveva bisogno di un incentivo. Non lo saprò mai, comunque, fatta anche oggi.

-Ha deciso che il bicchierino con il beccuccio le piace. Lo prende, se lo porta alla bocca, succhia, tutto da sola. Ogni tanto sbaglia mira, ma pazienza. Peccato che ancora non riesca a inclinarlo abbastanza per bere...