giovedì 25 giugno 2009

I libri di giugno - parte seconda: New Moon

Proseguzione di Twilight, New Moon è il secondo capitolo della saga vampiresca della Meyer. Come il primo volume, mi ha preso molto come lettura. Non riuscivo a staccarmi dalle pagine di quel libro. Ho trovato anche gli stessi difetti. Continuo a ribadire che è troppo lungo. Lo trovo inutilmente lungo. Gli avvenimenti si trascinano. È come una coca cola allungata con l'acqua: perde le bollicine e non è più frizzante. Mi chiedo anche come questa mia opinione riesca andare in contrasto con la passione che comunque mi ha trasmesso. Passione intesa come incapacità di fare altro che leggere. Davvero, avrei voluto restare a casa tutto il giorno per poter finirlo. Eppure l'ho trovato lo stesso dispersivo.
Non so spiegarmi questa cosa. Forse avendomi coinvolta a livello emotivo, il difetto stilistico è passato in secondo piano. Per ora posso dire che New Moon mi è piaciuto, anche se sento tutti dire che è il più brutto dei quattro. Quando li avrò letti potrò dire la mia. Non so se il giudizio venga dal fatto che per metà libro non è presente Edward, il figo-vampiro, e Bella è in preda a una depressione da zombie. Non ne ho idea.
Intanto in questo volume si aggiungono nuovi personaggi mitici: i licantropi.
Anch'essi sono molto diversi da come ognuno di noi se li immagina, o almeno, come in realtà uno li immagina lo sono, cioè lupi, però non sono i classici lupacchiotti che si trasformano con la luna piena. Hanno una certa dignità in più in effetti. Non sono, tanto per citare un esempio, come il professore di Harry Potter, Remus Lupin che nelle notti di plenilunio doveva allontanarsi da Hogwarts per non rischiare di far male a qualcuno. Hanno un autocontrollo maggiore e uno scopo ben preciso d'esistere, il che li rende di certo più simpatici.
Adesso sono alle prese con Eclipse. Tra un po', perciò, arriverà la terza parte della mia serie di critiche.

1 commento:

F/\B!O ha detto...

Mitici i licantropi! Il quarto capitolo getterà nuova luce su di loro...
Continuo a pensare che uno dei pregi maggiori della saga sia stato svecchiare queste figure mitologiche.
Jacob secondo me è il personaggio più amato di tutti da parte dei lettori ;-)