lunedì 26 febbraio 2018

Rimuginio

Leggo di ragazzi di 18 anni che si considerano fascisti e brividi mi percorrono le braccia, la schiena, la testa. Leggo i loro ideali, che in concreto non sono neanche male, aiutare le famiglie povere, non sprecare ore in fila per il nuovo i-phone di turno, e mi ci rivedo. Sorge il dubbio che il termine fascisti sia solo una forzatura, una posa che fa figo, perché così sono fascista anche io (e corrono brividi). Poi arriva la frase: solo rigorosamente italiani. È mostruoso che la nostra storia sia riscritta dallo stranieri.
Ed eccoli i fascisti. Ci ho sperato ma niente, non era solo per essere fighi. Oppure sì, ma in modo contorto.
Che poi, come glielo spieghi che la nostra storia è stata continuamente riscritta da stranieri. Che alla fine noi tutti siamo stranieri.

1 commento:

F/\B!O ha detto...

Rischiando di finire per essere stranieri in terra natia...