venerdì 21 agosto 2015

Attimi di Ambra 6

-Ha iniziato a camminare. I suoi passi ritmici e rumorosi per casa, scalza, sono un suono speciale.

-La sua prima passeggiata in piazza. Vederla correre, e cadere, felice e libera è stata una sensazione irripetibile, un po' commovente. 

-I capricci e le prime sgridate. Il labbro tremulo e il pianto disperato. Oppure il pianto in apnea, bocca spalancata ma nessun suono, seguito da pianto a singhiozzo. Il tutto condito da occhi supplicanti. Lo so, sono una madre snaturata, ma quando la vedo così mi fa ridere.

-Capisce, ma fa la gnorri. La nostra Ambra è una furbetta. Ambra vieni? Ambra mi dai...? Zero, come se non capisse un tubo. Ambra viene a bere il latte? Eccola che si precipita dalla cucina al soggiorno, barcollando e tenendo ben fisso lo sguardo desideroso sul biberon che tengo in mano. Sé, birbante, a chi vuoi darla a bere? Finta sorda.

-Inizia a mangiare tenendo il cucchiaino in mano da sola. Fatica ancora a caricare il cibo, ma il tragitto da piatto a bocca c'è. C'è anche qualche rivoltamento di cucchiaio e pasta, qualche pianto perché devo fare da sola anche quando faccio casino... Ma con un po' di allenamento possiamo farcela.

-Non ho mai scritto che ha imparato a gattonare nel modo canonico. E che scheggia! Ora lo fa solo per salire o scendere le scale (quando è con noi naturalmente) e per superare ostacoli che il suo equilibrio precario non le consente di farlo.



1 commento:

F/\B!O ha detto...

E i suoi strumenti speciali che cambiano il suono dei passi sono pelle nuda, calzini antiscivolo e sandali ^_^