Ho visto...

Ho visto nebbia galleggiare su campi grigi. D'umidità sassi immersi in un mare d'aria.

Ho visto fiumi rocciosi come fossati, laghetti di montagna come piscine d'estate. 

Ho visto asfalto, strade, camion, macchine e macchinoni. Semafori, colori e con loro un sacco di rumori. Al naso pure cattivi e tossici odori. 

Ho visto banconi stipati di dolci colori. In un'ora in cui lo stomaco si era chiuso. 

Ho visto un'accoglienza tirata, ostilità malcelata. Rivolta la schiena all'ospite sconsolato.

Ho visto una stanza aprirsi d'aria pulita, scacciando dal petto il senso d'inadeguatezza.

Ho visto il sole riscaldare una piccola scatola grigia. Un tepore d'inverno.

Ho visto un cappotto appoggiato sul sedile. Un calore di allegria dopo settimane di pioggia. 

Dalla borsa del computer ho recuperato dei pezzi di carta con scritto una serie di cose: pezzi di racconti, pezzi di pensieri... Questo è uno di loro. Mi ricordo quando l'ho scritto, quando lavoravo all'asilo Geox, più o meno anno 2011. Anche la carta era quella spessa dell'asilo. Il perché, il per come, l'ispirazione, non me li ricordo proprio. Chissà che mi passava per la testa... Comunque mi piace e l'ho segnato qui.