Germi combattenti contro di me

Come dico ormai a tutti, ho la morte addosso! Che a pensarci bene non è una bella cosa da affarmare, ma tant'è... Forse è meglio che cambio terminologia. I bambini all'asilo mi hanno attaccato germi a manetta, così ora me ne sto a casuccia a tossire e a sentirmi uno straccetto. Uffa. Per fortuna (e mentre lo dico tocco ferro! Non si sa mai che mi porti sfiga da sola) niente febbre. Il che mi fa quasi pensare che me ne sto a casa per niente, che in fondo in asilo potevo andarci lo stesso, tenuta su a pastiglie - tachipirina - come accade in questi casi. Considero la questione teorica e come mi sento al momento: ho fatto bene a non andare. Meglio che mi curi per bene, una volta per tutte, così poi torno attiva e operativa nel mondo.
Mia mamma continua a dirmi che sono deboluccia, che se fosse stata lei al mio posto a quest'ora era altro che guarita e senza nemmeno un giorno di assenza; il che è tutta verità, lo so bene. Mia madre va a lavoro anche se è uno zombie, perché tanto non ha la febbre e le passa tutto entro qualche giorno. Eh, mamma - penso io - potevi darmi qualche tuo gene per sviluppare meglio gli anticorpi! Insomma, mi hai fatto tu, e papà in collaborazione non lo nego: cosa ne posso io?
Inutile recriminare su queste cose. Il Fato mi ha voluto così o, se vogliamo, Iddio mi creò in codesto modo. Tentiamo di andare avanti bene lo stesso. A mia discolpa mi giustifico considerando che sono un po' stanca in questo periodo: riposare a casa calma e tranquilla è un'utopia che spero di realizzare nel periodo natalizio.
Per adesso mi aspettano sciroppo e aerosol. Io odio, profondamente odio, l'aerosol! Ma perché? Perché devo stare appesa a una boccettina e inspirare quella nebula bianco latte? Uffa. Spero almeno che funzioni. Che tormento.
Mi auguro che tutti voi stiate bene. In caso contrario, in bocca al lupo con le vostre cure. Ma ricordate, mai farvi mancare in casa late e graspa, come invece mancano a me. Mannaggia!