Smontagnata

Le scampagnate in montagna mi piacciono.

Mi piacciono un po' meno le scarpinate in montagna.

Fortunatamente la "passeggiata" di domenica non mi ha lasciato altri postumi, se non un muscolo dolorante del polpaccio sinistro, seppure alcuni tratti non fossero proprio piani. In alcuni momenti sentivo chiaramente i miei muscoli tendersi e sforzarsi: era il loro modo per gridarmi di smetterla. Da parte loro percepivo chiare minacce o commeventi preghiere. Qualcuno mi diceva di smettarla di fargli violenza! Forse però hanno fatto tanta scena, non mi sento indolenzita, né tanto meno dolorante.

Posso ritenermi fortunata: pensavo che non sarei riuscita ad alzarmi dal letto il lunedì mattina!

Questa volta mi hanno graziata.

Ho provato anche una nuova esperienza: la seggiovia. Con grandi ringraziamenti, e ampie riverenze, da parte delle mie gambe.

Ho sempre avuto il terrore di salirci, dato che ho una certa paura delle altezze, invece è davvero bello scendere comodamente seduti, risparmiando una buona ora, se non di più, di cammino. Non è solo quello, il punto è che stare seduti lì è rilassante, quasi quasi mi addormentavo!

Diciamo anche che un po' di tensione c'era, ma davvero poca e solo quando oscillava il seggiolino.

Per il resto del tragitto, mi sentivo al sicuro e questo è quello che conta per la mia paura di cadere.

A conti fatti, è stata una bella giornata.

Mi resta solo il piccolo fastidio di aver fatto tanta fatica per niente, dato che non faremo quella passeggiata al campo... Mi consolo pensando che ha fatto bene al mio fisico e al mio spirito. Forse.