sabato 12 gennaio 2019

Letture 2018

Ho chiuso il 2018 con 27 libri e 9695 pagine lette.
C'è un calo del 10% rispetto allo scorso anno: lo attribuisco alle giornate di lavoro da casa, durante le quali non leggo in pausa pranzo. Il progetto di lettura dei classici (o presunti tali) subisce una brusca frenata, per colpa di un ben determinato libro. Grande novità: i librigame!
Cartaceo batte digitale 17-10.
Vi scrivo quelli che ho letto e una-due segnalazioni per categoria...

Fantascienza:
  • Clifford D. Simak, Anni senza fine
  • Clifford D. Simak, L'anello intorno al sole
  • Clifford D. Simak, La casa dalle finestre nere
  • Fredric Brown, Assurdo universo
  • Iain M. Banks, Volgi lo sguardo al vento
  • Kurt Vonnegut, Ghiaccio nove
  • Kurt Vonnegut, Mattatoio n. 5
  • Michael Crichton, Andromeda
  • Robert Sheckley, Mai toccato da mani umane
  • Walter M. Miller Jr., Un cantico per Leibowitz
È proprio il caso di dirlo: un'annata spaziale! Diversi autori letti per la prima volta, tutte storie stupende, però quella che mi è rimasta dentro maggiormente è Un cantico per Leibowitz.

Thriller:
  • Donato Carrisi, L'ipotesi del male
  • Jeffery Deaver, Fiume di sangue
  • Jeffery Deaver, October List
  • John Connolly, L'angelo delle ossa
  • Robin Cook, La cavia
Ho trovato davvero unico October List, che racconta la sua vicenda dall'ultimo capitolo al primo: nonostante questo espediente, riesce a sorprenderti a ogni passaggio... come del resto fa sempre Deaver.

Avventura-fantasy-horror:
  • Clive Cussler, Jack du Brul, Miraggio
  • Clive Cussler, Jack du Brul, Giungla
  • Ken Follett, La colonna di fuoco
  • Philip Pullman, La Belle Sauvage
  • Stephen King, Fine turno
  • Stephen King, Il bazar dei brutti sogni
Cicli che iniziano, che proseguono (?), che finiscono. Di fatto La colonna di fuoco può essere letto anche da solo e non deluderà.

Librigame:
  • Ian Livingstone, Il porto della morte
  • Ian Livingstone, La foresta maledetta
  • Steve Jackson, La rocca del male
  • Steve Jackson, Ian Livingstone, Lo stregone della montagna infuocata
Letti per motivi redazionali, sono stati una piacevole (ri)scoperta del genere. Il mio preferito è La foresta maledetta, per la mappa articolata e la varietà degli incontri.

Altro:
  • Salman Rushdie, I versi satanici
  • Tonino Bello, Benedette inquietudini
Eccolo qui, il colpevole! Ho iniziato I versi satanici a gennaio e finito a dicembre a colpi di forza di volontà. Trovato in tante liste tipo 100 libri da leggere prima di morire, ma il fatto è che muori leggendolo: stile poco fluido, linguaggio ostico, intreccio che non aiuta... statene alla larga, io vi ho avvisati!

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