sabato 1 settembre 2012

Poesia di Settembre: Versi lunari di un vate errante - in O

Nelle tenebre la luna
pallida amica degli amanti
illumina tra i cespugli
languidi abbracci e palpiti.
Si specchia nei laghetti
e petali di luce
riversa lentamente
su teneri cuscini d'erba.
Che fai tu, luna, in ciel?
Vergine luna, dimmi,
intatta luna, che fai?
Le labbra tue atteggiate
a misura di meraviglia,
le ali di una parentesi
a chiudere il nulla,
cantan, candida luna,
la magnificenza che in te s'aduna.



Il lipogramma è un testo in cui non appare mai una determinata lettera.
Da notare il sapore leopardiano e la descrizione della figura della vocale mancante negli ultimi versi.
http://www.giorgioweiss.it/node/284

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