Dopo aver visto la prima trasposizione al cinema del celebre cartone dei Transformers nel 2007, io e Fabio ci siamo ovviamente riservati una serata per poterne vedere il seguito. Ammetto che non ricordo perfettamente il film precedente. Mi è restato in memoria la scena in cui il protagonista, Sam, incontra per la prima volta Bumblebee, senza sapere che fosse un Autobot. Anzi, essendo completamente all'oscuro dell'esistenza di Autobot e di Decepticon. Mi ricordo la sgradevole sensazione, che provavo come mia, di essere in un'auto che non puoi comandare, sebbene il volante sia fra le tue mani. L'altra cosa che ricordo è che hanno vinto i buoni, ovviamente. Non trattengo molti altri ricordi.
Infatti quando a un certo punto della pellicola compare quello che dovrebbe essere un personaggio conosciuto nel primo capitolo, sbarro gli occhi tentando di andare oltre la nebbia. Non ce la faccio, mi giro verso Fabio, nella speranza che la sua mente quasi bionica recuperi ciò che la mia disordinata banca dati non riesce a reperire: delusione e sollievo. Nemmeno lui ha accesso alle informazioni. Bene, per fortuna non sono l'unica. (Per amor di completezza, il nostro dimenticato si chiama Simmons, ex agente dell'S7, licenziato nel primo film).
Pur essendo un "secondo", il che di solito per me è quasi un'ingiuria, ammetto che mi è piaciuto tanto. Due ore e mezza di tensione e di attesa. Ho adorato la parte in cui Sam sembrava un posseduto ed è riuscito a leggere in 32 secondi un libro di astronomia, o fisica che fosse, arrivando a dire che Einstein aveva sbagliato tutto. I gesti da invasato dell'attore mi sono piaciuti un sacco. Belle le trasformazioni e grandi effetti speciali. Adesso mi rimane il desiderio di andare a vedere le piramidi di Giza prima che vengano distrutte da Devastator.
Come da previsione, il finale resta aperto... tra qualche anno ci ritroveremo qui a parlare del terzo Transformers. Nel frattempo troveremo di sicuro altri sani argomenti. I prossimi? G.I. Joe e Harry Potter e il principe mezzo sangue. Non vedo l'ora!
Infatti quando a un certo punto della pellicola compare quello che dovrebbe essere un personaggio conosciuto nel primo capitolo, sbarro gli occhi tentando di andare oltre la nebbia. Non ce la faccio, mi giro verso Fabio, nella speranza che la sua mente quasi bionica recuperi ciò che la mia disordinata banca dati non riesce a reperire: delusione e sollievo. Nemmeno lui ha accesso alle informazioni. Bene, per fortuna non sono l'unica. (Per amor di completezza, il nostro dimenticato si chiama Simmons, ex agente dell'S7, licenziato nel primo film).
Pur essendo un "secondo", il che di solito per me è quasi un'ingiuria, ammetto che mi è piaciuto tanto. Due ore e mezza di tensione e di attesa. Ho adorato la parte in cui Sam sembrava un posseduto ed è riuscito a leggere in 32 secondi un libro di astronomia, o fisica che fosse, arrivando a dire che Einstein aveva sbagliato tutto. I gesti da invasato dell'attore mi sono piaciuti un sacco. Belle le trasformazioni e grandi effetti speciali. Adesso mi rimane il desiderio di andare a vedere le piramidi di Giza prima che vengano distrutte da Devastator.
Come da previsione, il finale resta aperto... tra qualche anno ci ritroveremo qui a parlare del terzo Transformers. Nel frattempo troveremo di sicuro altri sani argomenti. I prossimi? G.I. Joe e Harry Potter e il principe mezzo sangue. Non vedo l'ora!
7 commenti:
Dunque, film spettacolare e godibile per tutti i 144 minuti.
Si sente nominare per la prima volta l'Energon. Fanno la loro comparsa i gemelli, gli autobot più simpatici della serie. Tra i decepticon c'è il felino che nel cartone era un'audiocassetta e Jetfire con il bastone di sostegno. Bella anche tutta la scena con gli elettrodomestici trasformati in robot.
Non capisco perché lo chiamino The Fallen per tutto il film, se nel sottotitolo del film è tradotto.
Brutto il robottone di Shangai, come pure Optimus Prime nella versione potenziata.
Inutile la ragazza che all'università cerca di sedurre Sam.
Forte rivedere Petra dopo Indiana Jones e l'ultima crociata.
Pomposo ed epico il messaggio finale di Optimus.
Che poi non è lo stesso del primo episodio? Il messaggio di Prime dico.
nemmeno se mi pagassero :-)
Noo, Stefano, non apprezzi il genere o ti fanno proprio schifo i transformers?
Un pò mi facevano cagare i Transformers, un cartone che non mi diceva proprio nulla.
Non sono uno che va a vedere i superfilm d'autore e mi concedo svariate cavolate ma questi film proprio non li sopporto, Michael Bay e soci hanno il terrore che lo spettatore s'addormenti se non fanno saltare per aria qualcosa ogni 5 minuti. Mi pare che in America ormai ci sia una pochezza di idee da paura, remake, sequel, prequel, film tratti da videogames e cartoni...non so se abbiano allertato i 12enni come sceneggiatori ma a breve mi aspetto film sui Lego, sui Puffi e sulle MicroMachines....con attori reali (Anthony Hopkins nella parte del Grande Puffo magari)
Sulla carenza di idee, mi sono posta gli stessi dubbi tuoi. È anche vero che se al botteghino vanno bene, più che carenza di idee qui ci cova l'esigenza di incassi.
Invece per quanto riguarda le scelte registiche, a me piacciono o almeno, non mi dispiacciono.
Per gli incassi sono d'accordo, quindi bravi anche ai produttori per l'acume, ma a mio parere questi sono i film che ammazzano il cinema.
Aspetto il film dei puffi :-) che ne dite di Danny De Vito come gargamella e Nicole Kidman come puffetta? se cacciano parecchi soldi forse la divina accetta anche cuffia e gonnellino
Anche i supereroi cominciano ad essere inflazionati, una volta usciva un film ogni lustro e veniva atteso con trepidazione, ora ce ne sono veramente troppi...poi per la riuscita o meno dipende anche da regista e attori, ad esempio Iron Man poteva contare su un grande attore come Robert Downey Jr. che dava anche un bel tocco di ironia
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