Punti che corrono e diventano linee, diventano traiettoria. Velocità. Un tunnel da attraversare. Attirano, costringono a passarvi attraverso. Atttraversarli, percorrerli, viverli. Viverlo, il tunnel, il passaggio. Paura? Timore? No, meraviglia. È fantastico. Osservarlo, è puro stupore.
Si supera ogni tempo e ogni luogo. Nulla è, tutto è. Uniformi e insuperabili muri che impediscono ogni visione dell'altrove. Inconoscibili entità all'esterno. Nulla è se non al suo interno.
Eppure le pareti sono labili, non prigioni insormontabili. Chi vi staziona lo fa per proprio volere, propria volontà. Per uscirne, basta fermarsi, spegnere il motore, scendere. Basta decidere. O basta essere arrivati a destinazione.
Allora, si spegne il motore, si apre la portiera e si esce in strada entrando nel tunnel. Esci dal gioco, dalla fantasia e entri nella realtà. Nella nevicata. I fiocchi tornano fiocchi, non più linee e punti. Solo leggeri, candidi, freddi fiocchi di neve che danzano lievi fino a te. Niente più tunnel, niente più muri. Solo danza di cristalli.
Si supera ogni tempo e ogni luogo. Nulla è, tutto è. Uniformi e insuperabili muri che impediscono ogni visione dell'altrove. Inconoscibili entità all'esterno. Nulla è se non al suo interno.
Eppure le pareti sono labili, non prigioni insormontabili. Chi vi staziona lo fa per proprio volere, propria volontà. Per uscirne, basta fermarsi, spegnere il motore, scendere. Basta decidere. O basta essere arrivati a destinazione.
Allora, si spegne il motore, si apre la portiera e si esce in strada entrando nel tunnel. Esci dal gioco, dalla fantasia e entri nella realtà. Nella nevicata. I fiocchi tornano fiocchi, non più linee e punti. Solo leggeri, candidi, freddi fiocchi di neve che danzano lievi fino a te. Niente più tunnel, niente più muri. Solo danza di cristalli.
1 commento:
All'inizio era strano ed inquietante, poi siamo entrati nello spirito del gioco... che è bello finché dura poco.
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