Domani sapremo se sei maschio o femmina. E soprattutto se procede bene la tua crescita. Comincio un po' ad agitarmi. In effetti non mi cambia che tu sia maschio o femmina, sei il nostro primo.
Comunque vada, non so spiegarlo, è un punto di non ritorno. Per cui dalle 4 di domani, nulla sarà più come prima. Se non sei timido/a, potremo decidere un nome, potremo già chiamarti, coccolarti di parole... Rispondere finalmente alle domande di tutti, estranei e non, che sono, a volte, più curiosi di noi. Cominceremo a vedere, a pensare, rosa o azzurro.
Ma soprattutto, e qui sta il punto di non ritorno, non ci saranno più dubbi, sarai o maschio o femmina. Una delle due possibilità sarà morta per sempre. Questo un po' mi rattrista.
E così, con questi arazzi fantasiosi in testa, ci faremo un'idea, sbagliata, di te.
Tutto ciò non lascia indifferenti.
1 commento:
È una bimbella!
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