"Il secondo album è sempre il più difficile nella carriera di un artista" cantava Caparezza nel brano Il secondo secondo me, secondo singolo estratto dal suo secondo album in studio.
Abbiamo accolto le diverse richieste (un mio amico prete l'ha definita una nuova forma di missionarietà) di organizzare una seconda edizione dopo quella dello scorso anno consapevoli che da una parte sarebbe mancata la novità e dall'altra ci sarebbe stato un paragone ingombrante con il 2012. Per fortuna la bellezza della festa la fanno gli invitati e anche quest'anno sono stati meravigliosi.
Sinceramente mi aspettavo fosse più facile prepararla dopo l'esperienza precedente, avendo conservato le mail ed i file, ma devo dire che le difficoltà sono state praticamente le stesse se non maggiori: diffidenza, gente che non risponde agli inviti nemmeno dopo due solleciti, scuse traballanti, la scelta del ponte forse non proprio felicissima. È anche vero che questa volta ho potuto vantare una coppia nata lo scorso anno!
Fino al lunedì i numeri erano un po' bassi, soprattutto quello delle ragazze. Con l'invio della mail tecnica (vedasi il post dello scorso anno per leggerne alcuni stralci) si è come sbloccato qualcosa: scusa non ti ho più risposto, sono ancora in tempo, posso portare questa mia amica, resto poco però mi farebbe piacere passare... in finale su 91 inviti hanno accettato in 35 (+30% del 2012) sostanzialmente con la stessa proporzione tra i sessi dell'altr'anno (43% fanciulle).
Alla fine i presenti erano abbastanza distribuiti: maschi dal 1975 al 1987, femmine dal 1977 al 1990 (con un buco 85-86-87). Tutti avevano sia prede che predatori, due su tre partecipavano per la prima volta.
Nessuna grossa innovazione nelle dinamiche della serata: arrivi e lieve imbarazzo finché si era in pochi, foglietto di benvenuto per lui e per lei (questa volta ognuno ha coniato il proprio indizio e gli uomini si sono impegnati molto di più, ma giustamente "xe el pavon che fa a roda"), la stanza giù con cibo, bevande e Wii, di sopra calcio balilla e giochi in scatola. Insomma, come meccaniche poteva essere una qualsiasi altra festa, potevi stare con chi già conoscevi o buttarti nelle relazioni, potevi fare tappezzeria o animare la situazione.
Differenze maggiori:
- il mobile decorato da noi in soggiorno (Paint Your Life)
- il lampadario in cucina (benché ancora qualche lampadina a filo resti)
- minor avanzo di vettovaglie e beveraggi (sempre tanta roba però)
- sidro, birra alla ciliegia e al lampone (dicono "da femene")
- tendenza ad incalcarsi in cucina (perché poi?)
- partenza ritardata dei giochi (paura di salire le scale?)
- la balance board con il gioco dell'hula hoop (richiudete quelle bocche!)
- Time's Up e Dixit (da cui è tratta l'immagine sopra)
- la fontana di cioccolato in funzione (sono riuscito a non bruciarlo sciogliendolo)
- un compleanno (mitttico!)
Altra cosa particolare: ad un certo punto se ne sono andate diverse ragazze, cambiando gli equililbri. Quelle che sono rimaste però hanno tenuto saldamente le redini della situazione!
Al di là di tutto questo, la vera novità è stato il mix esplosivo di persone che sono entrate in casa nostra con le aspettative più disparate, ma tutte con la voglia di divertirsi, di trascorrere una bella serata e magari di conoscere qualcuno di nuovo ed interessante. Per noi sicuramente è stato così.
Il giorno dopo abbiamo approfittato di una paio di crostate avanzate per "addolcire" i vicini, che in realtà sono stati gentilissimi e comprensivi, anche se dispiaciuti di non aver giocato col calcio balilla...
Non ci resta che attendere i frutti ^_^
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5 commenti:
Eh eh, io sono tra le new entry, arrivato con le idee un po' confuse a causa dei reduci dell'anno scorso, ma che è uscito entusiasta e che già dopo poco aveva bisogno di aria dalle grasse risate che mi facevo :-) una festa assolutamente ben riuscita, a patto di avere voglia di divertirsi e buttarsi nella mischia, armati di sorrisi e battute :-)
Davvero non male....la festa aveva quel mix giusto di allegria e sincerità che ti stimolava a conoscere ,scherzare, a metterti in gioco......Bravi tutti!!!
Quella sera anch'io sono stato un novellino. Conoscendo i padroni di casa mi aspettavo che fosse una bella festa, ma ammetto con piacere che ha saputo superare le mie aspettative. Tra risate, giochi e tantissime belle persone il tempo è fuggito a gambe levate lasciandomi solo un bellissimo ricordo e la voglia di poter partecipare anche ad una prossima edizione. Ah, per caso non è che esista anche una festa del "raffreddamento"? La stessa cosa, ma fatta sei mesi dopo?
Sono arrivato senza aspettative, con l'unica intenzione di conoscere un po' di gente nuova e lasciare indietro un po' di vecchi ricordi.
Sono tornato a casa con un bel po' di amici nuovi e qualcosa in più.
Ai padroni di casa non solo ringraziamenti per l'organizzazione e l'ospitalità, dovrò davvero farvi un bel regalo!
Forse dovevano proprio passare un paio di mesi prima di lasciare il mio commento, perchè adesso il mio grazie a tutti quanti è inattaccabile.
Un evento che merita di essere vissuto.
PS ai partecipanti: portatevi una wii, porta bene ;)
La seconda edizione è stata a mio parere più divertente della prima e il gruppo di amici che si è formato è davvero molto bello! Quindi avete creato qlc coppia e pure il gruppo amici....x le allegre scampagnate ....Mejo de cosi cossa se pol voer????
Grazie x il vs bel cuore ragazzi.... Siete grandi!!!
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