Il film di giugno: Wanted

Quando ho visto il trailer di Wanted ho pensato che dovevo assolutamente vederlo: ho mentalmente appiccicato un post-it fluorescente nel mio archivio di memoria, bello appariscente per non scordarmi di tenere d'occhio le locandine del cinema.

Il post-it è servito e adesso sono qui a commentarvi il film.

Ovviamente non avevo idea di cosa andavo a guardare. Non sapevo fosse tratto da un fumetto e non sapevo bene di cosa trattasse.

Del trailer, mi aveva colpito la sparatoria della Jolie in equilibrio precario su un cofano, il tizio che sparava dando una traiettoria a spirale alla pallottola (da far impallidire City Hunter!), ma soprattutto, la scena in cui Angelina fa entrare il protagonista nella macchina rossa: portiera aperta, testa coda e frenata di precisione.

L'impressione generale del film è positiva. Mi è piaciuto e se facessero un seguito non mi dispiacerebbe, come non mi dispiacerebbe affatto leggere il fumetto.

Le scene d'azione non mancano, una per tutte, la fantastica irruzione finale (lì sì sembra City Hunter!), cazzotti, coltelli, pallottole e sangue non di lasciano desiderare, ma non in modo esagerato.

Non riesco però a dargli una vera definizione: film di supereroi? Naaa. Azione? Ni.

Insomma, mi sembra sul confine dei generi. .Un po' questo, un po' quello.

Tra il reale e l'irreale. Realissima la frustrante vita d'ufficio del protagonista, irreale le capacità soprannaturali dei membri della confraternita.

Una cosa è certa, quanto mi piacerebbe se arrivasse un giorno qualcuno al supermercato, per dirmi che ho delle capacità fuori dalla norma ed è arrivato il momento di tirarle fuori.

Mi piacerebbe proprio... magari se si potesse evitare di diventare un assassino! Quello non mi sarebbe gradito.

E voi? Vorreste essere un supereroe? Tipo spiderman o tipo hulk?

Dai, ditemi ditemi!